'Restel de fer' è il termine dialettale con cui i rivani indicavano il cancello in ferro battuto, (che oggi potete ammirare sulla facciata della Locanda), che delimitava la tenuta della famiglia de Lutti di cui i Meneghelli, fin dal 1400 (epoca di costruzione della casa che ci ospita) erano i contadini.

La Locanda Restel de Fer nasce quindi come Fattoria, ma anche come porto e rifugio per chi cercava nella serena quiete della campagna ricovero ed asilo.

Nel 1965, Bruno e Lina Meneghelli, i nostri nonni, ottenuta la proprietà della casa, pensarono di aprirvi una Locanda dove era possibile mangiare e anche riposare.

Negli anni 80 la gestione è passata al nostro papà Enio e alla nostra mamma Ida che hanno restaurato la Locanda, mantenendone le caratteristiche originarie, per offrire un'ospitalità piena di tradizione, di qualità e, certamente, anche un po’ di ricordi.

Oggi nella gestione partecipiamo anche noi, Marco e Chiara, la terza generazione di Meneghelli,  con l'aiuto e la la supervisione di mamma e papà.

Marco, architetto amante dei vini e esperto degustatore di olio d'oliva, si occupa del ristorante e dell'enoteca. Se lo vorrete, lui vi guiderà alla scoperta dei prodotti locali, dei vini e degli oli d'oliva (tra cui il nostro olio prodotto dagli olivi ereditati dai nonni).

Mentre io, Chiara mi occupo prevalentemente della gestione dell'albergo.

Mamma Ida continua ad occuparsi delle colazioni (è una maestra nel preparare i cappuccini) e a dedicarsi alla cura del giardino che grazie al suo pollice verde è super rigoglioso!

Papà Enio, sommelier dal 1979, aiuta Marco a selezionare i migliori vini da abbinare ai piatti del nostro ristorante. 
Papà è anche un grande affabulatore e se avrete la fortuna d'incontrarlo e avrete tempo, sicuramente vi racconterà una storia e probabilmente vi offrirà anche un bicchiere di vino.

Tutti insieme c'impegniamo per offrire la miglior ospitalità a chi sceglie di fermarsi nella nostra casa, la Locanda Restel de Fer.